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domenica 12 ottobre 2008

Perché vegani

Gatti in vendita al mercato
Gatti in vendita al mercato


1) Da che mondo è mondo i carnivori mangiano gli erbivori (es. il leone mangia il bufalo) ma i carnivori che uccidono sono quelli più prestanti e uccidono gli erbivori deboli vecchi o malandati e soprattutto entrambi muoiono nella catena alimentare!

Da che Mondo non è Mondo invece l’uomo cosa fa?
Si mangia entrambi tirandosi fuori dalla catena alimentare naturalmente.
-E sì, in occidente mangiamo gli innocui erbivori: mucchette, pecorelle, caprette con tanto di cuccioli come vitellini, agnellini…..
-In oriente (Indonesia Corea) ma anche in australia mangiamo i carnivori come gli squali, i cani, le tigri, i delfini, coccodrilli.
-In Amazzonia noi uomini mangiamo primati le scimmie (i nostri antenati!).
-A tutto globo invece esistono e sono esistiti uomini che mangiano e mangiavano gli uomini, molte popolazioni come l’uomo di naendertal (Cannibalismo neandertaliano) gli indiani Arawak, I marinai sulla Fregata “La Medusa”, il giapponese Issei Sagawa che si gustavano l’uomo.

2) La gran lunghezza dell’intestino, la forma dei molari piatti, l’assenza di zanne, labbra carnose, commessura labiale piatta, mani prensili ed altro sono tutti elementi che fanno dell’uomo un vegetariano. La caccia e l’introduzione nella dieta di animali morti nasce dalle guerre tribali che lasciavano sul campo le vittime della fazione opposta che venivano mangiate in segno di vittoria come usano fare alcune scimmie cannibali.

3) ormai è noto che la carne è la prima causa di tumore al colon nell’uomo, è concausa di malattie del tessuto arterioso come l’arterosclerosi, prima fonte di colesterolo nel sangue a noi nocivo, oltre che di malattie ormonali dovute al doping che la carne procura. La gotta è la più antica malattia da ingestione di carne che ancora esiste! Tutti gli animali carnivori non soffrono di tutte queste malattie.

4) passando dalla caccia all’allevamento l’uomo ha contaminato il proprio habitat con batteri e virus che attraverso vettori (pulci zecche) specifici per animali e si ritrovato contagiato indirettamente da malattie spesso fulminanti. Naturalmente la colpa è degli animali.

5) L’alimento più laborioso, più inquinante, più inquinato e contaminato è la carne.
Per un kg di carne occorre oltre 50 volte più lavoro rispetto ad un kg di riso.
Contiene proteine come la putresceina e la cadaverina che sono lo specchio della decomposizione in atto. La “freschezza” della carne (morte fresca dell’animale) è data dal non superamento della soglia infettiva e si misura contando i milioni di batteri ci sono su una bella fettina di vitellino.
L’uccisione di un animale è ad alto impatto ambientale, il suo sangue le sue ossa le sue unghie la sua pelle i suoi peli i suoi denti il suo cervello i suoi occhi il suo naso le sue orecchie etc sia che siano utilizzate dall’industria o che non lo siano creano un inquinamento nell’ambiente superiore di circa 80 volte ad una pianta di riso di ugual peso. Anche alcune parti utilizzate dall’industria come le pelli di mucca sono ancora più nocive all’ambiente perché sono conciate e per ogni mq di pelle vengono usati 10 litri tra acido solforico, formico, solfato basico di cromo ed atro.
Le ossa non utilizzate che ad esempio sono quelle che si buttano nella spazzatura sono enormi inquinanti e ricettacolo di batteri.
Tutto ciò acquisisce un valore impressionante se moltiplicato per i milioni di animali che tutti i giorni diventano prodotto dell’uomo.
Non a caso questi derivati animali insieme a batterie ed alcuni oli sono ritenuti i componenti che rendono il pattume umido inriciclabile.

6) se una coltivazione dedicata a cibo per animali produrrà carne per un solo uomo, lo stesso appezzamento dedicato a vegetali per l’uomo produrrà cibo per 54,5 uomini.

7) L’emissioni di gas provenienti da oltre 48 miliardi di animali produce il danno di 100 milioni di auto a benzina!

8) quello che mangiano 48 miliardi di animali da carne sfamerebbe il 2° e 3° mondo per 50 anni.

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